Dipendenti

Il dipendente pubblico, statale o privato può richiedere un finanziamento all’istituto di credito per far fronte alle proprie esigenze economiche.

Nei Prestiti per i dipendenti è l’impiego stesso, pubblico o privato che sia, a fare da garanzia per la banca, che si impegna così ad erogare il prestito. In alcuni casi, però, la presenza di un garante contribuisce positivamente all’ottenimento del prestito.

I lavoratori dipendenti o pubblici hanno a disposizione alcuni finanziamenti alternativi tra cui:

  • il prestito delega;
  • il prestito personale;
  • la cessione del quinto stipendio.

Per quanto riguarda il prestito con delega di pagamento e la cessione del quinto stipendio, queste sono due forme tra le più convenienti per il lavoratore, il quale, estinguerà il debito con una semplice trattenuta sulla busta paga.

Infatti, le rate verranno trattenute sulla busta paga, senza nessun peso o sforzo da parte del cliente, inoltre esso, può usufruire della possibilità di avere più di un prestito in corso.

I requisiti essenziali per potere accedere al prestito personale:

  • non essere iscritto nella centrale rischi come protestato e non essere iscritto negli elenchi dei cattivi pagatori;
  • anzianità lavorativa minima 12 mesi.

I documenti da presentare all’istituto di credito sono:

  • documenti di riconoscimento (Carta d’Identità, Codice Fiscale);
  • ultime utenze pagate (bolletta del gas, telefono o energia elettrica);
  • ultima busta paga e modello CUD.

E’ possibile quindi confrontare diversi contratti, per valutare quello più adatto alle proprie esigenze.