Il Prestito per la Casa è un tipo di finanziamento spesso utilizzato dal richiedente per l’acquisto di arredamenti, mobilio e tutto ciò che concerne le spese relative alla propria abitazione.
I lavoratori dipendenti così come gli autonomi professionisti e i pensionati possono accedere ai prestiti per la casa.
I requisiti richiesti dagli istituti finanziari, e quindi necessari per accedere ai prestiti per l’arredamento sono:
- affidabilità creditizia;
- certificata capacità di rimborso delle rate;
- età minima di 18 anni per un massimo di età anagrafica di 65 anni.
I documenti richiesti per l’accensione del prestito sono:
- le ultime due baste paga con il CUD per quanto riguarda i lavoratori dipendenti;
- il modello unico per i lavoratori autonomi;
- valido documento d’identità ed il codice fiscale.
Le rate sono composte da una quota di capitale ed una quota di interessi, il tasso applicato al prestito generalmente è un tasso fisso, e i tempi di rimborso variano da 12 mesi fino a 10 anni, a seconda delle necessità e dell’importo richiesto dal cliente.
L’importo che è possibile ottenere con un Prestito per la Casa, può arrivare fino a 60.000 euro, anche se alcune finanziarie offono ai propri clienti, prestiti di 75.000 euro.
L’importo desiderato viene erogato mediante assegno circolare o bonifico bancario, in genere non ci sono spese di istruttoria. I finanziamenti per l’acquisto dei mobili sono caratterizzati da un tasso fisso.
Se si ha necessità di comprare dei mobili nuovi per l’arredamento di una nuova casa o per cambiare e sostituire il vecchio mobilio, ma non si dispone della necessaria liquidità per affrontare questa spesa, può essere interessante valutare le diverse proposte delle finanziarie che per questo, propongono diverse soluzioni.
E’ possibile quindi confrontare diversi preventivi, per valutare quello più adatto alle proprie esigenze.